martedì 2 giugno 2009

”20 Punti Per Ponte” PROTOCOLLO D'INTESA CON IL CANDIDATO SINDACO Dott. Domenico Ventucci

”20 Punti Per Ponte”
PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL CANDIDATO SINDACO

Dott. Domenico Rosario Gennaro Ventucci, in rappresentanza dell'intera lista elettorale denominata
“IL POPOLO DELLE LIBERTA' Berlusconi per Ventucci”

ED IL COMITATO CIVICO IL PONTE


Premesso che Il Comitato Civico Il Ponte, costituito in Ponte il 7 Aprile 2008 con lo scopo di promuovere attività di carattere politico, col fine di sollecitare la partecipazione popolare e l'impegno sociale e civile dei cittadini, intende perseguire la risoluzione di alcune problematiche che coinvolgono molti cittadini pontesi.

Considerato che con le Elezioni Amministrative del 6 e 7 giugno 2009 siamo prossimi al rinnovo del Consiglio Comunale di Ponte, che è naturalmente giunto alla sua scadenza, si stipula questo accordo volontario elettorale, riconoscendo, per chi è già stato eletto nelle precedenti amministrazioni, le proprie responsabilità per quanto poteva essere fatto fin ora e non è stato fatto.

Con il presente protocollo d'intesa il sottoscritto candidato in rappresentanza dell'intera lista elettorale denominata “IL POPOLO DELLE LIBERTA' Berlusconi per Ventucci” si impegna a mettere in essere tutte le azione politiche atte alla risoluzione delle problematiche successivamente elencate, rispettandone i tempi d'intervento massimi previsti ed una verifica annuale degli impegni assunti.

Il Comitato civico Il Ponte si impegna a collaborare fattivamente e ad attivare un'adeguata comunicazione di tutte le azioni amministrative poste in essere per tendere ed ottenere la risoluzione delle problematiche appresso descritte. Viene altresì data facoltà al Comitato di rendere pubblico il presente accordo.

Il sottoscritto candidato Sindaco, anche a nome di tutti i candidati Consiglieri
si impegna a concedere, disporre o approvare:

1) LA NOMINA E LE DELEGHE CON PIENI POTERI AGLI ASSESSORI, facendo in modo che costoro si possano insediare, nei tempi minimi previsti dalla normativa, contemporaneamente con le relative deleghe e che le stesse siano distribuite in modo equilibrato tra essi.

2) SPECIFICI INCARICHI A TUTTI I CONSIGLIERI, compresi i consiglieri di minoranza.

3) LA MESSA IN SICUREZZA DELLE SCUOLE IN PROSPETTIVA SISMICA, utilizzando specifici finanziamenti anche per la loro ristrutturazione.

4) L'ATTIVAZIONE DI SERVIZI CONSORZIATI CON ALTRI COMUNI, con il fine di ridurre i costi dei servizi, sicuramente ciò sarà facilitato dall'appartenenza politica che ci contraddistingue.

5) IL NUOVO STATUTO DELL'ENTE E LA REDAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI PER I CITTADINI, entro pochi mesi dall'insediamento, con particolare priorità per la parte che attiene i rapporti tra i cittadini e le società terze incaricare dall'Ente per l'erogazione di specifici servizi, come acqua, gas, spazi pubblici, affissioni, insegne ecc. Sarà nostro obiettivo primario snellire gli iter burocratici ed eliminare le trasversalità, nel nostro programma è già prevista la stesura delle suddetta carta dei servizi.

6) L'AVVIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, entro i tempi minimi possibili, avendo attenzione ai costi per le famiglie ed i soggetti economici. In ogni caso la normativa prevede l'avvio pena il commissariamento del Comune.

7) UN METODO CHE RELAZIONI IN MODO VOLONTARIO IL COMPENSO DEGLI AMMINISTRATORI. Per quanto attiene a questo punto non siamo per una rinunci demagogica del compenso, bensì valuteremo la destinazione a specifici progetti di socialità.

8) LA REVISIONE DEGLI OBIETTIVI CHE DETERMINANO IL COMPENSO AI FUNZIONARI, tale argomento sarà trattato come riqualificazione professionale con il raggiungimento di specifici livelli di eccellenza che potranno consentire, peraltro, maggiori gratificazioni professionali ed economiche.

9) UN NUMERO MINIMO ANNUO DI 5 CONSIGLI COMUNALI, entro 2 mesi dall'insediamento, con la specifica condizione di sollecitare la partecipazione dei cittadini, con l'utilizzo di tutti gli strumenti di comunicazione possibili, anticipandone la data con largo anticipo, impegnandosi anche a fissare delle date che coincidano con altri eventi della nostra comunità.

10) CONSULTAZIONI PUBBLICHE E PERIODICHE CON TUTTE LE ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO, almeno una volta ogni anno, comprese le associazioni di categoria. Sarà questo un momento determinante non solo per la valutazione e la risoluzione armonica ed organica di tutte le loro problematiche, ma anche per individuare elementi di progettualità futura.

11) VALUTEREMO LA POSSIBILITA' TECNICA DI REDIGERE UN BILANCIO ANNUALE SINTETICO, entro 12 mesi dall'insediamento.

12) TUTTI I POSSIBILI PROGETTI E FINANZIAMENTI PROPOSTI DA QUALSIASI TECNICO, non ci sarà preclusione verso nessun soggetto che proporrà progetti e finanziamenti atti a migliorare le strutture e l'economia di questo territorio. Il nostro programma prevede specifici obiettivi per quanto attiene alla sistemazione idrogeologica del territorio con precedenza per le aree più a rischio.

13) LA NOMINA FIDUCIARIA DEL SEGRETARIO COMUNALE, al quel garantiremo la giusta autonomia operativa per la perfetta funzionalità di tutti gli uffici dell'Ente.

14) L'AVVIO DELLA MENSA SCOLASTICA IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA.

15) IL RILASCIO DI DOCUMENTI, PERMESSI E CONCESSIONI IN TEMPI MININI POSSIBILI,
il nostro impegno sarà quello di potenziare l'azione amministrativa puntando su tempi e modi più semplici possibili.

16) LA PRESENZA ISTITUZIONALE DEL NOSTRO COMUNE IN TUTTE GLI EVENTI DI CARATTERE LOCALE E PROVINCIALE.

17) TUTTE LE PRATICHE RELATIVE AL TERREMOTO DEL 1980, entro 36 mesi dall'insediamento, in quanto i cittadini di Ponte sono già stati penalizzati sia per il ritardo nell'istruttoria delle pratiche sia per la mancata utilizzazione di fondi disponibili che non hanno consentito di attrarre nel tempo ulteriori risorse.

18) L'ORGANIZZAZIONE DI UNA UNITA' TECNICA PER IL REPERIMENTO DI RISORSE FINANZIARIE anche di concerto con il nostro diretto riferimento politico ed istituzionale.

19) L'ESEGUIBILITA' DI TUTTI I PROGETTI CANTIERABILI, entro 12 mesi dall'insediamento.

20) DARE AVVIO AL NUCLEO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE AGEVOLANDO ANCHE LA CREAZIONE DI UN'UNITA' DI PROTEZIONE CIVILE VOLONTARIA, entro 18 mesi dall'insediamento.


Ponte 29 maggio 2009


per il Comitato Civico il Ponte
Umberto Meola

Il candidato Sindaco
Dott. Domenico Rosario Gennaro Ventucci

martedì 12 maggio 2009

Il Sannio Quotidiano - Il lungo elenco di richieste de ‘Il Ponte’

Il lungo elenco di richieste de ‘Il Ponte’
Data: 11-05-2009

“20 Punti per Ponte”: così si intitola il protocollo d’intesa che il comitato civico de ‘Il Ponte’ intende far suggellare a tutti i candidati sindaco e quelli alla carica di consigliere comunale.
Ecco l’elenco dei punti: “Considerato che con le elezioni comunali siamo prossimi al rinnovo del consiglio comunale di Ponte, che è naturalmente giunto alla sua scadenza, si stipula questo accordo volontario elettorale, riconoscendo, per chi è già stato eletto nelle precedenti amministrazioni, le proprie responsabilità per quanto poteva essere fatto fin ora e non è stato fatto. Con questo protocollo d’intesa il candidato si impegna a mettere in essere tutte le azione politiche atte alla risoluzione delle problematiche successivamente elencate, rispettandone i tempi d’intervento massimi previsti ed una verifica annuale degli impegni assunti. Il comitato – continua la nota - si impegna a collaborare fattivamente e ad attivare un’adeguata comunicazione di tutte le azioni amministrative poste in essere per tendere ed ottenere la risoluzione delle problematiche appresso descritte”.
Da qui parte una lunga carrellata che comincia proprio dalla nomina e dalle deleghe con pieni poteri del maggior numero di assessori possibili, facendo in modo che costoro si possano insediare, nei tempi minimi previsti dalla normativa, contemporaneamente con le relative deleghe e che le stesse siano distribuite in modo equilibrato tra essi. Poi il comitato chiede specifici incarichi a tutti i consiglieri, compresi quelli di minoranza, facendo precedere uno specifico dibattito pubblico sull’argomento.
Spazio all’edilizia scolastica, con la messa in sicurezza delle scuole in prospettiva sismica, mettendo in atto in via prioritaria rispetto a qualunque altra spesa dell’ente specifici finanziamenti, nel rispetto delle dotazioni finanziarie dell’ente, entro sei mesi dall’insediamento, sia pure in modo graduale ma sistematico.
Il comitato chiede ancora l’attivazione di servizi consorziati con altri Comuni, tutti quelli possibili in virtù delle normative vigenti oggi e negli anni in carica, entro 18 mesi dell’insediamento; la redazione dello Statuto e della carta dei servizi per i cittadini da farsi entro 12 mesi dall’insediamento, con particolare priorità per la parte che attiene i rapporti tra i cittadini e le società terze incaricare dall’Ente per l’erogazione di specifici servizi, come acqua, gas, spazi pubblici, affissioni, insegne ecc. Adozione di appositi moduli di contatto tra i funzionari dell’ente ed i cittadini ove si possano avere riscontri chiari ed identificabili relativi alle integrazioni e/o modificazione delle pratiche presentate all’Ente, con lo scopo di individuare un’unica pronta risposta alle esigenze dei cittadini.
Da qui ‘Il Ponte’ riporta un esempio: nella presentazione di una concessione edilizia il cittadino deve avere un unico documento di riscontro ove può individuare in modo chiaro ed univoco la eventuale documentazione integrativa o sostitutiva di quella presentata senza ulteriori rimbalzi successivi, al fine di ottenere una capacità attrattiva degna del nostro territorio. Definizione dei tempi massimi di colloquio di ciascun cittadino con i singoli funzionari dell’ente.
Occhi puntati poi sull’avvio della raccolta differenziata che deve partire entro 4 mesi dall’insediamento, nel rispetto della valorizzazione intelligente dei rifiuti e della sensibilità dimostrata dai cittadini pontesi alla questione, con particolare attenzione alla spesa per le famiglie e i soggetti economici, affinché si raggiunga tale servizio senza gravare ulteriori compensi sui cittadini.
Il sodalizio chiede poi un metodo che relazioni in modo volontario i compenso degli amministratori al raggiungimento di specifici obiettivi, entro 3 mesi dall’insediamento; poi la revisione degli obiettivi che determinano il compenso ai funzionari, facendone precedere un pubblico dibattito, e il tutto entro 3 mesi dall’insediamento.
Poi il comitato civico chiede che in un anno si facciano almeno cinque consigli comunali, con la specifica condizione di attivarsi in modo intenso, con l’utilizzo di tutti gli strumenti di comunicazione possibili, anticipandone la data con largo anticipo, impegnandosi anche a fissare delle date che coincidano con altri eventi della nostra comunità, al solo titolo esemplificativo, feste di piazza, sagre, manifestazioni delle associazione sul territorio ecc., in modo da attrarre il maggior numero possibile di cittadini. Indice puntato sul sociale: si chiedono consultazioni pubbliche e periodiche con tutte le associazioni presenti sul territorio, almeno una volta ogni anno; poi la pubblicazione di un bilancio annuale sintetico, entro un anno dall’insediamento, comprensibile ai cittadini, con l’indicazione delle entrate, e delle uscite di cassa e di chi determina tali flussi di cassa, nel rispetto della privacy solo per i privati, che verranno raggruppati per categorie omogenee, nonché dei dati sull’indebitamento netto dell’Ente e dei suoi crediti.
Poi tutti i possibili progetti e finanziamenti proposti da qualsiasi tecnico, anche non locale, sin dall’insediamento, con particolare riguardo di quelli che prevedono opere in difesa del suolo dai suoi processi erosivi e della sistemazione idrogeologica, comprese le opere di ingegneria naturalistica.
E continua il lungo con la razionalizzazione ed un diverso ruolo dell’ufficio del segretario comunale da attuarlo, entro un mese dall’insediamento. L’avvio della mensa scolastica il primo giorno di scuola, il rilascio di documenti, permessi e concessioni in tempi minori della normativa vigente e comunque in modo competitivo rispetto ai comuni circostanti; poi ‘Il Ponte’ chiede la presenza istituzionale di Ponte in tutti gli eventi di carattere locale e quantomeno provinciale; poi tutte le pratiche relative al terremoto del 1980, entro 18 mesi dall’insediamento; l’organizzazione degli uffici per produrre il maggior numero possibile di progetti di finanziamento, osservando quanto e come si faccia nei comuni a noi assimilabili, entro 4 mesi dall’insediamento; l’eseguibilità dei lavori di tutti i progetti cantierabili, entro 6 mesi dall’insediamento ed infine dare avvio al nucleo comunale di protezione civile agevolando anche la creazione di un’unita’ di protezione civile volontaria, entro 18 mesi dall’insediamento.

domenica 3 maggio 2009

”20 Punti Per Ponte”

20 Punti Per Ponte”

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL CANDIDATO


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ED IL COMITATO CIVICO IL PONTE


Premesso che Il Comitato Civico Il Ponte, costituito in Ponte il 7 Aprile 2008 con lo scopo di promuovere attività di carattere politico, col fine di sollecitare la partecipazione popolare e l'impegno sociale e civile dei cittadini, intende perseguire la risoluzione di alcune problematiche che coinvolgono molti cittadini pontesi.

Considerato che con le Elezioni Amministrative del 6 e 7 giugno 2009 siamo prossimi al rinnovo del Consiglio Comunale di Ponte, che è naturalmente giunto alla sua scadenza, si stipula questo accordo volontario elettorale, riconoscendo, per chi è già stato eletto nelle precedenti amministrazioni, le proprie responsabilità per quanto poteva essere fatto fin ora e non è stato fatto.

Con il presente protocollo d'intesa il sottoscritto candidato si impegna a mettere in essere tutte le azione politiche atte alla risoluzione delle problematiche successivamente elencate, rispettandone i tempi d'intervento massimi previsti ed una verifica annuale degli impegni assunti.

Il Comitato civico Il Ponte si impegna a collaborare fattivamente e ad attivare un'adeguata comunicazione di tutte le azioni amministrative poste in essere per tendere ed ottenere la risoluzione delle problematiche appresso descritte. Viene altresì data facoltà al Comitato di rendere pubblico il presente accordo.

Il sottoscritto candidato Sindaco o Consigliere Comunale si impegna a concedere, disporre o approvare:


1) LA NOMINA E LE DELEGHE CON PIENI POTERI DEL MAGGIOR NUMERO DI ASSESSORI POSSIBILI, facendo in modo che costoro si possano insediare, nei tempi minimi previsti dalla normativa, contemporaneamente con le relative deleghe e che le stesse siano distribuite in modo equilibrato tra essi.

2) SPECIFICI INCARICHI A TUTTI I CONSIGLIERI, compresi i consiglieri di minoranza, facendo precedere uno specifico dibattito pubblico sull'argomento.

3) LA MESSA IN SICUREZZA DELLE SCUOLE IN PROSPETTIVA SISMICA, mettendo in atto in via prioritaria rispetto a qualunque altra spesa dell'Ente specifici finanziamenti, nel rispetto delle dotazioni finanziarie dell'Ente, entro 6 mesi dall'insediamento, sia pure in modo graduale ma sistematico.

4) L'ATTIVAZIONE DI SERVIZI CONSORZIATI CON ALTRI COMUNI, tutti quelli possibili in virtù delle normative vigenti oggi e negli anni in carica, entro 18 mesi dell'insediamento.

5) IL NUOVO STATUTO DELL'ENTE E LA REDAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI PER I CITTADINI, entro 12 mesi dall'insediamento, con particolare priorità per la parte che attiene i rapporti tra i cittadini e le società terze incaricare dall'Ente per l'erogazione di specifici servizi, come acqua, gas, spazi pubblici, affissioni, insegne ecc. Adozione di appositi moduli di contatto tra i funzionari dell'Ente ed i cittadini ove si possano avere riscontri chiari ed identificabili relativi alle integrazioni e/o modificazione delle pratiche presentate all'Ente, con lo scopo di individuare un'unica pronta risposta alle esigenze dei cittadini, al solo fine esemplificativo riportiamo un esempio: nella presentazione di una concessione edilizia il cittadino deve avere un unico documento di riscontro ove può individuare in modo chiaro ed univoco la eventuale documentazione integrativa o sostitutiva di quella presentata senza ulteriori rimbalzi successivi, al fine di ottenere una capacità attrattiva degna del nostro territorio. Definizione dei tempi massimi di colloquio di ciascun cittadino con i singoli funzionari dell'Ente.


6) L'AVVIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, entro 4 mesi dall'insediamento, nel rispetto della valorizzazione intelligente dei rifiuti e della sensibilità dimostrata dai cittadini pontesi alla questione, con particolare attenzione alla spesa per le famiglie e i soggetti economici, affinché si raggiunga tale servizio senza gravare ulteriori compensi sui cittadini.

7) UN METODO CHE RELAZIONI IN MODO VOLONTARIO IL COMPENSO DEGLI AMMINISTRATORI AL RAGGIUNGIMENTO DI SPECIFICI OBIETTIVI, entro 3 mesi dall'insediamento.

8) LA REVISIONE DEGLI OBIETTIVI CHE DETERMINANO IL COMPENSO AI FUNZIONARI, facendone precedere un pubblico dibattito, entro 3 mesi dall'insediamento.

9) UN NUMERO MINIMO ANNUO DI 5 CONSIGLI COMUNALI, entro 2 mesi dall'insediamento, con la specifica condizione di attivarsi in modo intenso, con l'utilizzo di tutti gli strumenti di comunicazione possibili, anticipandone la data con largo anticipo, impegnandosi anche a fissare delle date che coincidano con altri eventi della nostra comunità, al solo titolo esemplificativo, feste di piazza, sagre, manifestazioni delle associazione sul territorio ecc., in modo da attrarre il maggior numero possibile di cittadini.

10) CONSULTAZIONI PUBBLICHE E PERIODICHE CON TUTTE LE ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO, almeno una volta ogni anno.

11) LA PUBBLICAZIONE DI UN BILANCIO ANNUALE SINTETICO, entro 12 mesi dall' insediamento, comprensibile ai cittadini, con l'indicazione delle entrate, e delle uscite di cassa e di chi determina tali flussi di cassa, nel rispetto della privacy solo per i privati, che verranno raggruppati per categorie omogenee, nonché dei dati sull'indebitamento netto dell'Ente e dei suoi crediti.

12) TUTTI I POSSIBILI PROGETTI E FINANZIAMENTI PROPOSTI DA QUALSIASI TECNICO, anche non locale, sin dall'insediamento, con particolare riguardo di quelli che prevedono opere in difesa del suolo dai suoi processi erosivi e della sistemazione idrogeologica, comprese le opere di ingegneria naturalistica.

13) UNA RAZIONALIZZAZIONE ED UN DIVERSO RUOLO DELL'UFFICIO DEL SEGRETARIO COMUNALE, entro 1 mese dall'insediamento.

14) L'AVVIO DELLA MENSA SCOLASTICA IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA, entro 1 mese dall'insediamento.

15) IL RILASCIO DI DOCUMENTI, PERMESSI E CONCESSIONI IN TEMPI MINORI DELLA NORMATIVA VIGENTE e comunque in modo competitivo rispetto ai comuni circostanti.

16) LA PRESENZA ISTITUZIONALE DEL NOSTRO COMUNE IN TUTTE GLI EVENTI DI CARATTERE LOCALE E QUANTOMENO PROVINCIALE.

17) TUTTE LE PRATICHE RELATIVE AL TERREMOTO DEL 1980, entro 18 mesi dall'insediamento.


18) L'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI PER PRODURRE IL MAGGIOR NUMERO POSSIBILE DI PROGETTI DI FINANZIAMENTO, OSSERVANDO QUANTO E COME SI FACCIA NEI COMUNI A NOI ASSIMILABILI, entro 4 mesi dall'insediamento.


19) L'ESEGUIBILITA' DI LAVORI DI TUTTI I PROGETTI CANTIERABILI, entro 6 mesi dall'insediamento.


20) DARE AVVIO AL NUCLEO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE AGEVOLANDO ANCHE LA CREAZIONE DI UN'UNITA' DI PROTEZIONE CIVILE VOLONTARIA, entro 18 mesi dall'insediamento.

EVENTUALI PUNTI NON SOTTOSCRITTI_______________________________________________


ALTRO______________________________________________________________________________


Ponte ____ maggio 2009

giovedì 16 aprile 2009

COMUNICATO STAMPA DEL 10 APRILE 2009

Il Comitato Civico interrompe brevemente la propria attività per il periodo di vacanze pasquali augurando ai numerosi simpatizzanti ed ai cittadini Pontesi una Buona pasqua.
Le attività riprenderanno dopo la settimana pasquale con i tavoli di confronto in strada, tra la gente. Infatti sono programmate attività presso il monumento a Domenico Ocone nella centralissima Via Ripagallo che diventerà, nel periodo di bella stagione, il centro delle attività pubbliche del comitato. Sono programmati gli incontri con i canditati nel periodo preelettorale per dare a tutti la possibilità di elaborare meglio e criticamente le proprie scelte e confermare le proprie convinzioni attraverso il confronto diretto.
Si sottoporrà inoltre alla sottoscrizione dei candidati stessi il documento delle richieste del comitato per la nostra comunità, già in corso di elaborazione con le conferme avute dai risultati ottenuti dal recente questionario anonimo. Certamente tra gli impegni da sottoscrivere vi saranno: la riforma per l’efficienza degli uffici comunali con la definizione della carta dei servizi oltre che il fondamentale impegno degli aspiranti sindaci a delegare quanto più possibile il proprio potere attraverso la costituzione di squadre di governo con delega ad assessori ed incarichi a consiglieri che aumentino democraticamente l’efficienza e l’impegno collegiale.
In post elezioni si procederà inoltre a due tavoli di confronto: il primo di analisi critica e commento dei risultati; il secondo di confronto con il consiglio emerso dalle votazioni, quindi con i componenti tutti, delle future maggioranza ed opposizione, dando anche loro la possibilità nel confronto di ringraziare i cittadini-elettori e di confermare il loro ruolo e gli impegni promessi in campagna elettorale all’interno del nascituro consiglio.
Programma sicuramente ambizioso che con la forza della stima che i cittadini ci dimostrano quotidianamente porteremo a termine con tutte le forze organizzative che siamo oramai soliti mettere in campo.

giovedì 2 aprile 2009

COMUNICATO STAMPA DEL 2 APRILE 2009

Ieri 1° Aprile 2009 Il comitato civico Il Ponte ha presentato i risultati del questionario anonimo per i pontesi nel corso di un dibattito pubblico che si è svolto presso la sala consiliare del Comune di Ponte.
Grande soddisfazione dai responsabili del comitato per il numero di voti raccolto, infatti ai voti espressi via internet sono da aggiungere le ben 341 schede con 291 schede valide raccolte nelle 10 urne tenute presso gli esercizi commerciali del paese; tale risultato va ben oltre le 200 schede che erano auspicate dal comitato che si prefiggeva infatti un questionario basato sul 10% del corpo elettorale del paese.
Molti, inoltre, i suggerimenti raccolti negli spazi lasciati alla libera descrizione dei cittadini e relativi alle domande poste. Insomma un vero successo non solo quantitativo ma anche di qualità del quale bisogna ringraziare i volenterosi cittadini, che pur condividendo i disagi di questa paese, hanno voglia di essere attivi nella risoluzione dei problemi. Questa piccola comunità può e deve impegnarsi per migliorare il proprio futuro, sapendo anche dopo i tavoli di confronti avuti, che non siamo soli.
I dati ottenuti confermano e danno nuova forza al comitato nel continuare sulla strada intrapresa, di critica costruttiva, nei confronti della pubblica amministrazione comunale, infatti tra le attese risposte è da registrare che ben l’80% dei cittadini condivide il disagio spesso lamentato dal comitato negli ultimi mesi e che è stato tra i bisogni per cui il comitato fu fondato il 7 Aprile del 2008. Ancora il solo 20% dei consultati ritiene che in paese la qualità della vita sia valutabile tra il buono e l’ottimo mentre ad un 25% di soddisfatti con sufficienza fanno eco ben il 55% di persone che ritengono la qualità della vita e dei servizi assolutamente insufficiente. Tra i servizi considerati meno performanti stravince l’ufficio tecnico che distanzia anagrafe e amministrativo su per giù a pari merito, l’ufficio meno votato come e quindi di conseguenza meglio valutato è risultato quello dei Vigili Urbani. Tali dati saranno utili al comitato quale elemento di supporto alle convinzioni già radicate sulle tematiche specifiche. Cercheremo inoltre di avere un confronto con i candidati che si presenteranno alla carica di Sindaco per elaborare e condividere azioni che puntino anche a risolvere le questioni evidenziate.
Molti anche gli interessati alla parte relativa alle ultime due domande e cioè quelle relative al futuro sindaco da esprimere tra gli attuali consiglieri e assessori, vista l’incandidabilità del Sindaco attuale, o facendo ricorso alla fantasia e alle preferenze dei cittadini con la proposta di eventuali nomi nuovi. In tale sondaggio si è avuto il seguente verdetto: Domenico Ventucci 68 voti (21,73%) già in corsa ed ispiratore della lista opposta alla continuità Meola; Armando Capobianco 51 voti (16,29%) Assessore della attuale giunta ed in corsa come candidato Sindaco con l’attuale amministrazione uscente; Maria Fusco 29 voti (9,27%) assessore uscente, ma in lista con Ventucci; Angelo Maffei 24 voti (7,67%) consigliere di maggioranza uscente, ma in lista con Ventucci; Giacomo De Angelis 24 voti (7,67%) capogruppo della attuale minoranza; Lorenzo Leone tra i nomi nuovi esponente provinciale del PDL con 6 voti (1,92%); alla pari con 5 voti A. De Filippo, consigliere uscente, ma in lista con Ventucci, e i nomi nuovi noti e meno noti di Andrea Rillo, importante imprenditore locale, e Libero Sica uno dei responsabili del comitato. Molti poi i nomi all’interno del ben 30% di voti sparsi, inferiori a 4, tra questi due votanti affiderebbero la conduzione del Municipio ad Elena Store, 2 votanti al sagrestano Totonno, 1 votante a Rocco Siffredi e per la par condicio o pari opportunità che dir si voglia 1 votante a Cicciolina.
Tutte i dati completi del questionario saranno visibili nei prossimi giorni sul nostro sito internet www.ilponte.tk .
Durante il dibattito organizzato per la presentazione dei dati è stato evidenziato dai rappresentanti del comitato l’ennesima assenza di consiglieri possibili candidati della lista Capobianco, nonostante alcuni di loro avessero assicurato gli organizzatori della propria presenza, anche per sfatare i sempre maggiori pregiudizi che costoro nutrono nei confronti del comitato.
Riteniamo non dare loro nessun ulteriore appello, procederemo con invitarli di nuovo, solo dopo che si saranno presentati ai nostri dibattiti pubblici in modo spontaneo.

Presenti invece diversi probabili candidati della lista Ventucci e come al solito, oltre a diversi cittadini, il sempre presente Giacomo De Angelis, unico consigliere comunale di opposizione.
Presenteremo nei prossimi giorni ai cittadini, attraverso un pubblico incontro una bozza del documento programmatico da sottoporre ai futuri candidati, ai quali sarà richiesto di sottoscrivere un protocollo d’intesa con il comitato su problematiche e priorità per la nostra comunità di cui vi rappresenteremo nei prossimi incontri.

giovedì 26 marzo 2009

COMUNICATO STAMPA DEL 26-3-2009

Con il 6° tavolo di confronto: “Dare a Ponte la centralità politica pari alla sua strategica centralità territoriale” si conclude questo primo ciclo di incontri; il Comitato Civico Il Ponte tira le somme di un bilancio molto positivo, incentrato sulla crescita del dibattito politico e culturale all’interno di una società dormiente, proprio come è stata quella pontese negli ultimi anni. Grazie alla sensibilità che le forze politiche del centro destra hanno dimostrato con la loro partecipazione ci è stata data la speranza di poter immaginare un futuro differente.Grazie agli esponenti del Pdl intervenuti: On. Nunzia De Girolamo, Sen Mino Izzo, On Mario Ascierto Della Ratta, Dott. Annio Maiatico, grazie all'On.Luca Colasanto che pur non essendo presente ha inviato i suoi cordialissimi saluti attraverso il coordinatore provinciale del Pdl e grazie ai numerosi partecipanti convenuti, che con attenzione hanno seguito i lavori durati oltre due ore, grazie ancora ai cittadini che hanno contribuito con le loro considerazioni opportune e competenti a sviluppare ulteriormente i temi del dibattito. E con questo incontro Ponte è già nel bel mezzo della centralità politica provinciale. Unico grande rammarico è quello di non essere riusciti a coinvolgere nell’intero ciclo dei dibattiti, per presunte pregiudizievoli appartenenze dello stesso comitato a schieramenti non meglio definiti, il nostro sindaco ed i componenti vecchi e nuovi della sua squadra. Molte a tal proposito sono state le stoccate e le incomprensioni delle quali speriamo se ne perda presto il ricordo, per non pregiudicare la possibilità di dare alla comunità un dibattito con tale importante componente del panorama politico pontese."Il comitato, infatti, pur non volendo essere all’interno della campagna elettorale con una posizione schierata con l’uno o l’altro candidato, vuole ancora una volta svolgere la funzione per cui è stato costituito, e cioè essere una libero raggruppamento di cittadini per i cittadini, non un intermediario, ma bensì un catalizzatore sociale che favorisca la chiarezza, stimoli il confronto, aumenti lo scambio informativo relazionale. Tutto per far sì che in questa fase i candidati sviluppino programmi ancor più aderenti ai bisogni della collettività. Tutto pronto per l’apertura delle urne, predisposte per il Questionario, che avverrà Sabato 28 Marzo alle ore 15.00 presso la sede del Comitato in Via G. Ocone a Ponte, mentre Mercoledì 1 Aprile alle ore 18.30 si invitano i cittadini compresi i candidati alle prossime amministrative al dibattito sui risultati del questionario.

sabato 21 marzo 2009

STRALCIO DELLA NOTA INTRODUTTIVA LA 6° TAVOLO DI CONFRONTO PER PONTE


In quasi un anno di vita abbiamo messo in atto alcune modeste iniziative che pensiamo abbiano già sortito effetti positivi sulla comunità di Ponte.

Questi Tavoli di confronto, il 6° ed ultimo di questo ciclo, è una delle azioni che, insieme al Questionario e ad altre, hanno consentito a questa comitato di tenere accesa l'attenzione sulla politica locale, sopratutto quella per il futuro di questa comunità e ci hanno poi dato la possibilità di riscontrare se il disagio che noi avvertivamo fosse condiviso e diffuso tra la gente.

Dieci anni senza appartenenza politica, senza dibattito e confronto politico hanno modificato le nostre abitudini anche dialettiche.

Grazie, per la sensibilità che le forze politiche del centro destra hanno dimostrato, con la vostra partecipazione ci date la speranza di poter immaginare un futuro differente.

Grazie a tutti gli esponenti del Pdl intervenuti: On. Nunzia De Girolamo, Sen Mino Izzo, On Mario Ascierto Della Ratta, Dott. Annio Maiatico e grazie all'On. Luca Colasanto che pur non essendo presente ha inviato i suoi cordialissimi saluti attraverso il coordinatore provinciale del Pdl.

Voi sapete che un simile incontro è stato fatto giusto un mese fa con le forze del centro sinistra, costoro non ci lasciarono cogliere questa opportunità, ne tanto meno ci consentirono di esporre il nostro progetto, solo alcuni amici locali del centro sinistra, peraltro sempre presenti ci rinnovarono la possibilità di confrontarci con loro.

Il nostro progetto è semplice ed è tutto sintetizzato in quella frase che probabilmente avete letto nei vostri inviti: DARE A PONTE QUELLA CENTRALITÀ POLITICA PARI ALLA SUA STRATEGICA CENTRALITÀ TERRITORIALE.

Questa è un territorio con forti potenzialità non espresse, forse non tutti i pontesi vivono questa convinzione, ma noi siamo più che convinti e pensiamo di poter cogliere le opportunità che i piani nazionali, regionali e provinciali prevedono per l'immediato futuro per questo inizio di valle,penso certamente al raddoppio della Caianello e alla piattaforma logistica sopra di noi, il piano energetico regionale, solo per citare qualche esempio, progetti questi che vedono l'area al cui centro è Ponte pienamente coinvolta in una trasformazione ed in opportunità epocali.

E CON QUESTO PONTE E' GIA' NEL BEL MEZZO DELLA CENTRALITA' POLITICA PROVINCIALE

IL MATTINO 21-03-2009


MICHELE DI MAINA Ponte. «L'impegno di tutti per conferire alla comunità pontese la giusta centralità politica, pari alla sua strategica centralità territoriale». È il tema del sesto e ultimo «Tavolo di confronto» organizzato dal comitato civico «Il Ponte», in programma oggi alle 18 nella sala consiliare della sede municipale. Il comitato evidenzia con un comunicato che «questo nuovo incontro, già programmato da tempo con le forze politiche del centrodestra, si affianca all'iniziativa in fase di conclusione del questionario, da cui scaturiranno le indicazioni per la successiva elaborazione del ”Patto con il cittadino pontese”, da sottoporre all'attenzione dei candidati alle prossime elezioni amministrative locali». Inoltre, nella nota si precisa che «hanno preannunciato la loro adesione al dibattito odierno esponenti di rilievo del centrodestra, e cioè i parlamentari Nunzia De Girolamo e Cosimo Izzo, il consigliere regionale Luca Colasanto, il presidente provinciale di Alleanza nazionale Salvatore Verrillo e il segretario provinciale dell'Udeur Annio Maiatico. Dunque, si sottolinea la diversa sensibilità per la nostra comunità da parte del centrodestra rispetto al centrosinistra, con riferimento a quella che abbiamo definito ”la grande assenza” dei responsabili provinciali dei partiti di centrosinistra all'analogo ”Tavolo di confronto”, nonostante lo specifico invito al dibattito». Il coordinatore del comitato civico «Il Ponte», Libero Sica, invita a intervenire all'incontro, «per partecipare attivamente alle iniziative programmate. Contestualmente, ringraziamo vivamente quanti vorranno onorarci della loro presenza, con la certezza che saranno numerosi e interessati alle tematiche del confronto».

6° Tavolo di confronto per Ponte

martedì 10 febbraio 2009

Il Sannio Quotidiano 09-02-2009 ‘Il Ponte’ invita a scegliere il candidato

‘Il Ponte’ invita a scegliere il candidato
Data: 09-02-2009

E’ iniziata da circa una settimana la distribuzione del questionario anonimo voluto dal comitato civico ‘Il Ponte’. La distribuzione sta andando avanti, con i moduli che sono reperibili in tutti i locali pubblici del paese. Allo stesso tempo si può rispondere alle domande del questionario anche collegandosi sul sito del sodalizio (www.ilponte.tk).
La prima domanda che viene rivolta ai pontesi è: “Gentile concittadino senti di appartenere a questa comunità? Si, no o altro? Ritieni che le linee guida di Ponte debbano essere: dettate da qualcuno, condivise da molti o altro?
Questo questionario è anonimo – si legge nella nota de ‘Il Ponte’ - e la tua partecipazione è volontaria, ma dettata da un dovere civico, essa è motivata dalla percezione di un disagio diffuso nella nostra comunità, condividi questo disagio? Si, no, altro? Se lo condividi, indica in quali settori, graduandoli da 1 a 6, dove il numero 1 è il disagio maggiore: servizi pubblici e assistenziali, viabilità e territorio, sicurezza, eventi culturali, strutture e sviluppo o altro. Come percepisci la qualità della vita a Ponte? Ottima, buona, sufficiente, insufficiente o altro?”.
Poi il questionario si sposta sul tema: rapporto cittadino-uffici comunali. “La tua esperienza nei rapporti con gli uffici comunali è ottima, buona, sufficiente o insufficiente? Se hai subito disagi e contrattempi, indicaci in quali settori: tecnico, anagrafe, ragioneria, vigili urbani o in qualche altro più precisamente?”.
Non solo rapporti con gli uffici comunali, ma anche con gli amministratori: “Il tuo rapporto con gli amministratori è costante, occasionale, nullo o altro? Che sensibilità – continuano i quesiti - hai riscontrato negli amministratori, rispetto alle necessità ed esigenze che gli hai manifestato? Ottima, buona, sufficiente, insufficiente o altro? Come giudichi le risposte e le soluzioni adottate?”.
Ed ancora ci si sposta verso Ponte e la sua identità: “Crediamo che attualmente Ponte non abbia una sua identità ben definita e conosciuta, ritieni utile lavorare al raggiungimento di una precisa identità locale? In futuro Ponte potrebbe avere una sua identità legata: a qualche prodotto agricolo, ad una filiera industriale, ad un polo commerciale specialistico, a specifici servizi o altro? Quale tipo di capacità attrattiva potrebbe offrire il nostro paese ed il suo territorio? storico culturale, residenziale, turistico-ambientale, agroalimentare o altro?”.
Spazio anche al settore dei giovani ed anziani: “Cosa proponi per i giovani? Sport, aggregazione socio-culturale, partecipazione alla politica o altro? Come possono contribuire gli anziani alla crescita della nostra comunità? partecipando ai servizi pubblici, diventando protagonisti di iniziative culturali o altro?”.
E parlando di Ponte, il comitato civico poteva mai mettere da parte le opere pubbliche in paese? Certo che no.
Questi i quesiti rivolti alla cittadinanza su questo settore: “Come vivi la presenza di molte strutture incomplete e/o inutilizzate? Con indifferenza, con indignazione, in prospettiva o altro? Pensi che tale fenomeno possa essere evitato in futuro?”.
Sguardo rivolto anche ai comunitari ed extracomunitari: “Come ti rapporti con i nuovi cittadini che hanno scelto di aggregarsi alla nostra comunità ed in che modo? Con rispetto, con indifferenza, con diffidenza o altro?”.
Ed infine occhi puntati sulle prossime comunali con una sorta di elezioni primarie: “Chi degli attuali amministratori maggioranza e minoranza – chiede ‘Il Ponte’ alla comunità – immagineresti candidato alla carica di sindaco alle future elezioni? Armando Capobianco, Angelo De Filippo, Maria Fusco, Domenico Ventucci, Giacomo De Angelis o altri? E poi – conclude il questionario - chi immagineresti come candidato sindaco di Ponte, naturalmente un nome che non sia tra gli attuali amministratori?”.

giovedì 29 gennaio 2009

Questionario on line

Il questionario anonimo voluto dal Comitato Il Ponte e da molti dei cittadini intervenuti ai 4 Tavoli di Confronto per Ponte è on line.
Qui a destra puoi partecipare in modo rigorosamente anonimo e dare la tua opiniene ed il tuo contributo.
Grazie.

mercoledì 28 gennaio 2009

venerdì 23 gennaio 2009

COMUNICATO STAMPA DEL 23 GENNAIO 2009

COMITATO CIVICO “IL PONTE “
Costituito in Ponte il 7 Aprile 2008 con lo scopo di promuovere attività di carattere politico,
col fine di sollecitare la partecipazione popolare e l'impegno sociale e civile dei cittadini.
Via Giuseppe Ocone n. 17 - 82030 PONTE (Bn) fax 0824.1810331 www.ilponte.tk - info@ilponte.tk



COMUNICATO STAMPA DEL 23 GENNAIO 2009


Al 4° tavolo di confronto per Ponte continua la rotazione di cittadini ed amministratori; nella riunione tenutasi martedì 20 gennaio abbiamo confermato la volontà di continuare un percorso di confronto con tutti e l'impegno a non desistere nella sollecitazione dei cittadini ad avvicinarsi alla politica, soprattutto approfondendo la programmazione del futuro per la nostra comunità.
Questa volta ci siamo confrontati sulla consapevolezza di una mancata progettualità organica e a margine del dibattito abbiamo avuto la gradita occasione di interloquire pubblicamente con due autorevoli Assessori (Fusco e De Filippo) e con il capo gruppo della minoranza (De Angelis), sempre presente agli incontri, ed infine di decidere sulla redazione finale del questionario.
Il Comitato “Il Ponte” ha evidenziato, anche ai tre amministratori presenti, l'intenzione di richiedere, ai futuri candidati al governo del paese, un impegno formale ed in tempi definiti ad affrontare e risolvere in via prioritaria le problematiche ed i disagi evidenziati dal Comitato stesso, anche in relazione alle risposte del questionario proposto nei prossimi giorni ai cittadini di Ponte.
Il questionario, predisposto dal Comitato, con il prezioso contributo dei cittadini presenti nei vari incontri, sarà distribuito grazie alla collaborazione di alcuni operatori commerciali del paese, nei cui negozi saranno apposti dei contenitori atti a ricevere i questionari stessi, in forma rigorosamente anonima.
Ci piace ricordare a quanti non hanno ricevuto i nostri precedenti comunicati, che non cerchiamo candidati per le prossimi liste elettorali e noi non saremo candidati.
Cogliamo l'occasione, infine, per presentare a tutti il 5° e 6° TAVOLO DI CONFRONTO PER PONTE, il cui tema sarà: “Ponte incontra politici e rappresentanti dei partiti dell'area di centro-sinistra“ per il 5° incontro e dell'area di centro-destra per il 6° incontro, le date saranno confermate a breve e sono evidentemente vincolate alla disponibilità dei referenti provinciali e locali dei partiti stessi, ai quali giungerà nelle prossime ore l'invito del Comitato “Il Ponte”.

mercoledì 21 gennaio 2009

QUESTIONARIO ANONIMO PER I CITTADINI DI PONTE

Gentile concittadino senti di appartenere a questa comunità?
SI ¤ - NO ¤ - altro ¤_____________________________________________________________

Ritieni che le linee guida di Ponte debbano essere:
dettate da qualcuno ¤ - condivise da molti ¤ - altro ¤___________________________________

Questo questionario è anonimo e la tua partecipazione è volontaria, ma dettata da un dovere civico, essa è motivata dalla percezione di un disagio diffuso nella nostra comunità, condividi questo disagio? SI ¤ - NO ¤ - altro ¤______________________________________________________

Se lo condividi, indica in quali settori, graduandoli da 1 a 6, dove 1 è il disagio maggiore.
servizi pubblici e assistenziali ∟ - viabilità e territorio ∟ - sicurezza ∟ - eventi culturali ∟ - strutture e sviluppo ∟ - altro ∟ ____________________________________________________

Come percepisci la qualità della vita a Ponte? ottima ¤ - buona ¤ - sufficiente ¤ - insufficiente ¤ -
altro ¤ _________________________________________________________________________

RAPPORTI CITTADINO-UFFICI COMUNALI:
La tua esperienza nei rapporti con gli uffici comunali è
ottima ¤ - buona ¤ - sufficiente ¤ - insufficiente ¤

Se hai subito disagi e contrattempi, indicaci in quali settori:
tecnico ¤ - anagrafe ¤ - ragioneria ¤ - vigili urbani ¤ -
o più precisamente:______________________________________________________________

RAPPORTI CITTADINO-AMMINISTRATORI:
Il tuo rapporto con gli amministratori è
costante ¤ - occasionale ¤ - nullo ¤ - altro ¤___________________________________________

Che sensibilità hai riscontrato negli amministratori, rispetto alle necessità ed esigenze che gli hai manifestato?
ottima ¤ - buona ¤ - sufficiente ¤ - insufficiente ¤ - altro ¤ ________________________________

Come giudichi le risposte e le soluzioni adottate? ottime ¤ - buone ¤ - sufficienti ¤ - insufficienti ¤ - altro ¤_________________________________________________________________________

PONTE E LA SUA IDENTITA':
Crediamo che attualmente Ponte non abbia una sua identità ben definita e conosciuta, ritieni utile lavorare al raggiungimento di una precisa identità locale?
SI ¤ - NO ¤ - altro ¤_____________________________________________________________

In futuro Ponte potrebbe avere una sua identità legata:
a qualche prodotto agricolo ¤ - ad una filiera industriale ¤ - ad un polo commerciale specialistico ¤ - a specifici servizi ¤ - altro ¤_____________________________________________________

Quale tipo di capacità attrattiva potrebbe offrire il nostro paese ed il suo territorio?
storico culturale ¤ - residenziale ¤ - turistico-ambientale ¤ - agroalimentare ¤ -
altro ¤ ________________________________________________________________________

GIOVANI E ANZIANI:
Cosa proponi per i giovani? sport ¤ - aggregazione socio-culturale ¤ - partecipazione alla politica ¤ - altro ¤ ________________________________________________________________

Come possono contribuire gli anziani alla crescita della nostra comunità? partecipando ai servizi pubblici ¤ - diventando protagonisti di iniziative culturali ¤ - altro ¤ _________________________________

PONTE E LE SUE OPERE PUBBLICHE:
Come vivi la presenza di molte strutture incomplete e/o inutilizzate? con indifferenza ¤ -
con indignazione ¤ - in prospettiva ¤ -
altro ¤ _________________________________________________________________________

Pensi che tale fenomeno possa essere evitato in futuro? SI ¤ - NO ¤ -
altro ¤ _________________________________________________________________________

COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI:
Come ti rapporti con i nuovi cittadini che hanno scelto di aggregarsi alla nostra comunità ed in che modo? con rispetto ¤ - con indifferenza ¤ - con diffidenza ¤ -
altro ¤ ________________________________________________________________________

FUTURA AMMINISTRAZIONE:
Chi degli attuali amministratori maggioranza e minoranza immagineresti candidato alla carica di Sindaco alle future elezioni? Armando Capobianco ¤ - Angelo De Filippo ¤ - Maria Fusco ¤ - Domenico Ventucci ¤ - Giacomo De Angelis ¤ - altri ¤ ___________________________________

Chi immagineresti come candidato Sindaco di Ponte?
(Un nome scelto al di fuori degli attuali amministratori) __________________________________

martedì 13 gennaio 2009

Il Sannio Quotidianoi 13-01-2009 Ecco i quesiti de ‘Il Ponte’ ai cittadini

La nuova iniziativa del comitato civico ‘Il Ponte’ punta a coinvolgere l’intera cittadinanza. Ed il tutto sempre con lo sguardo puntato all’appuntamento delle elezioni comunali della prossima primavera. Lungo questo cammino di “preparazione” alle elezioni ecco che si stanno svolgendo in questo periodi gli incontri promossi dal comitato.
Il fermento in paese è più che alto, visto che l’attuale primo cittadino Mario Meola non può più ricandidarsi e molti si chiedono chi prenderà il suo posto.
Intanto il comitato ‘Il Ponte’ va avanti per la sua strada e nell’ultima riunione si è discusso su un questionario rivolto ai cittadini, con l’attenzione focalizzata alla formulazione delle domande da rivolgere ai pontesi.
In parole povere in questi giorni uscirà una sorta di questionario rivolto ai cittadini e reperibile in tutti i locali pubblici del paese al quale si potrà rispondere garantendo l’anonimato.
Ecco le domande ‘partorite’ durante l’incontro dell’altra sera:
“Gentile concittadino la nostra iniziativa è motivata dalla percezione di un disagio diffuso nella nostra comunità; come prima cosa ti chiediamo: condividi questo disagio? Se condividi uno o più disagi – si legge nella nota - ti chiediamo di stilare una tua personale classifica di priorità individuando in quali settori avverti maggiormente questo disagio, dando ai seguenti settori la priorità maggiore: servizi pubblici e assistenziali, viabilità e territorio, sicurezza, eventi culturali, strutture, sviluppo e altro”.
Poi il questionario si sposta sul tema: ‘rapporti cittadino – uffici comunali: “La tua esperienza nel rapporto con gli uffici comunali è: ottima, buona, sufficiente o insufficiente? Indicaci in quali settori hai eventualmente avuto disagi: tecnico, anagrafe, ragioneria, vigili urbani o più precisamente altri?”.
Spazio anche ai rapporti cittadino-amministratore: “Che rapporto hai con gli amministratori? Ottimo, occasionale, nullo oppure altro? Che sensibilità hai riscontrato negli amministratori rispetto ai disagi e le necessità che gli hai manifestato? Ottima, buona, sufficiente, insufficiente o altro. Che giudizio dai alle risposte e soluzioni adottate?”.
Un altro tema che tocca il questionario è : Ponte e la sua identità. Ecco allora le domande rivolte ai cittadini: “Ritieni sia utile lavorare al raggiungimento di una precisa identità locale?” E ancora: “In futuro Ponte potrebbe avere una sua identità legata: a qualche prodotto agricolo, ad una filiera industriale, a specifici servizi o ad altro? Quale potrebbe essere una possibile capacità attrattiva per questo territorio storico culturale, immobiliare, ambientale o altro?”.
Poi si passa al tema: ‘Giovani e anziani’. “Cosa proponi per i giovani? sport, aggregazione culturale, partecipazione alla gestione politica o altro? Come possono contribuire gli anziani alla crescita della nostra comunità: partecipando ai servizi pubblici, ad essere protagonisti di iniziative culturali o altro?”.
Non poteva mancare poi il riferimento alle strutture del paese: “Come vivi la presenza di molte strutture incomplete e/o inutilizzate: con indifferenza, con difficoltà o altro? Come rimediare ed evitare tale situazione in futuro?”.
E tra le domande uno sguardo è stato rivolto agli extracomunitari che vivono a Ponte, che sono molti: “caro cittadino, ritieni di dover relazionare con i nuovi cittadini che hanno scelto di unirsi alla nostra comunità ed in che modo? con rispetto, con indifferenza o altro?”.

SCHEMA DISEGNO DI LEGGE Misure a favore dei piccoli comuni

Il presente disegno di legge reca “le misure a favore dei piccoli comuni” e
contiene norme dirette ad introdurre semplificazioni procedurali ed organizzative,
nonché incentivi fiscali a favore dei comuni (cosiddetti “piccoli”) la cui popolazione sia
pari o inferiore a cinquemila abitanti.


Articolo 3
(Espletamento del terzo mandato consecutivo dei sindaci)
1. Nei piccoli comuni, in deroga a quanto disposto dall’articolo 51 del Testo unico, è
consentito al sindaco lo svolgimento di un terzo mandato consecutivo.

sabato 10 gennaio 2009

IL MATTINO 9 Gennaio 2008

Ponte. Continua il percorso di incontri programmati dal Comitato ”Il Ponte”, dopo la positiva riunione del 29 dicembre 2008, che ha visto crescere l'interesse dei cittadini per i disagi rappresentati dai promotori durante e nei giorni successivi l'incontro, fissato per oggi, 9 gennaio 2009, un nuovoappuntamento rivolto a chi ha già partecipato e soprattutto a quanti non ancora sono intervenuti agli incontri del comitato. L'incontro di stasera sarà dedicato alla presentazione della bozza di questionario conoscitivo sui disagi e le necessità dei cittadini pontesi, questionario che si è deciso di inviare, nella precedente assemblea, a tutte le famiglie di Ponte, in quanto si è ritenuto concordemente che tale strumento potrà dare gli elementi fondanti sia per la formulazione di una proposta di programma per la futura amministrazione, sia per la rinnovata necessità di stilare una proposta di carta dei servizi a tutela dei cittadini pontesi. «Facendo una analisi degli incontri già effettuati - si legge in una nota -, si è evidenziata da parte del comitato promotore la volontà di rinnovare l'entusiasmo nel continuare i futuri incontri, in quanto la partecipazione sebbene ritenuta interessante è in crescita, ed inoltre si è verificato un interesse nella intera comunità pontese anche e soprattutto in ambienti diversi; nella società, in luoghi di lavoro ed in occasioni di incontro di vario genere. Questo ci fa ritenere, concordemente alla analisi svolta dal capogruppo di minoranza sulla stampa, e da alcuni membri del gruppo di maggioranza a margine della ultima riunione stessa, che vi sono incoraggianti segnali di risveglio delle coscienze e di volontà di far ripartire la politica e la voglia di attuare proposte e programmi».

mercoledì 7 gennaio 2009

COMUNICATO STAMPA DEL 07-01-2009

Continua il percorso di incontri programmati dal Comitato Il Ponte, dopo la positiva riunione del 29 dicembre 2008, che ha visto crescere l'interesse dei cittadini per i disagi rappresentati dai promotori durante e nei giorni successivi l'incontro,

Venerdì 9 gennaio 2009 ore 18,30 presso il Comune di Ponte

un nuovo invito rinnovato a chi ha già partecipato e soprattutto a quanti non ancora sono intervenuti.

L'incontro di Venerdì sarà dedicato alla presentazione della bozza di questionario conoscitivo sui disagi e le necessità dei cittadini pontesi, questionario che si è deciso di inviare, nella precedente assemblea, a tutte le famiglie di Ponte, in quanto si è ritenuto concordemente che tale strumento potrà dare gli elementi fondanti sia per la formulazione di una proposta di programma per la futura amministrazione, sia per la rinnovata necessità di stilare una proposta di carta dei servizi a tutela dei cittadini pontesi.

Facendo una analisi degli incontri già effettuati si è evidenziata da parte del comitato promotore la volontà di rinnovare l'entusiasmo nel continuare i futuri incontri, in quanto la partecipazione sebbene ritenuta interessante è in crescita, ed inoltre si è verificato un interesse nella intera comunità pontese anche e soprattutto in ambienti diversi; nella società, in luoghi di lavoro ed in occasioni di incontro di vario genere. Questo ci fa ritenere, concordemente alla analisi svolta dal capogruppo di minoranza sulla stampa, e da alcuni membri del gruppo di maggioranza a margine della ultima riunione stessa, che vi sono incoraggianti segnali di risveglio delle coscienze e di volontà di far ripartire la politica e la voglia di attuare proposte e programmi.

IL SANNIO QUOTIDIANO: ‘Il Ponte’ secondo Giacomo De Angelis Data: 03-01-2009

Da diversi mesi ormai il comitato civico ‘Il Ponte’ sta organizzando degli incontri programmatici in vista delle elezioni amministrative che vedranno impegnati i cittadini di Ponte per il rinnovo del parlamentino locale.
Un rinnovo a tutti gli effetti visto che l’attuale primo cittadino, Mario Meola, non potrà più ricandidarsi avendo già espletato due mandati consecutivi.
Ora, a fare un’analisi in merito alle attività promosse dal comitato civico, è il capogruppo di minoranza consiliare Giacomo De Angelis.
Come giudica questo movimento civico?
“Ho da subito guardato e seguito con attenzione questa iniziativa civica di confronto sulle problematiche cittadine. Non poteva essere diversamente. Abbiamo sempre auspicato la partecipazione della cittadinanza alle vicende amministrative. Allo scopo, nel tentativo di sensibilizzare i cittadini, in occasione delle sedute consiliari ci siamo assunti anche l’onere di predisporre avvisi per pubblicizzarle anche se, in verità, non c’è mai stata una risposta incoraggiante.
Ecco la ragione per cui condivido questa proposta civica alla quale certamente io non mi sottraggo. La partecipazione dei cittadini anche al secondo incontro smentisce, intanto, coloro che avevano pronosticato un flop e dimostra interesse all’iniziativa”.
Lei comunque, in qualità di capogruppo di minoranza, è sempre presente agli incontri che si stanno registrando...
“E’, infatti, un’occasione di confronto a cui la minoranza non può mancare; ci siamo sempre dichiarati disponibili ad un dibattito pubblico, anche su specifiche tematiche, giacché siamo convinti che la dialettica politica non può che giovare, stimolando opinioni e idee per l’amministrazione della comunità. Inoltre, è l’occasione anche per informare i partecipanti sulla reale situazione amministrativa e su determinate vicende ignorate.
Ad ogni modo, gli incontri programmati dal Comitato ‘Il Ponte’ rappresentano un’occasione di confronto, a prescindere da quelli che possono essere gli obiettivi, legittimi e rispettabili, dei promotori. Dirò di più: sono convinto che tale iniziativa sarebbe stata più partecipata e, probabilmente, più efficace se fosse stata realizzata negli anni scorsi giacché avrebbe potuto fungere da stimolo per l’azione della maggioranza consiliare ed anche della stessa minoranza. Inoltre, le avrebbe consentito di non essere considerata come strumentale alle elezioni del 2009.
Si parlava anche di un tavolo di confronto tra voi della minoranza e la maggioranza…
“E’ sembrata un’intrigante trovata pubblicitaria l’idea di un tavolo di confronto tra maggioranza e minoranza per tracciare un programma unitario. In merito, non posso non evidenziare che, in consiglio comunale, a maggioranza e minoranza non sono mancate le occasioni per trovare soluzioni e decisioni condivise, ma sempre nel rispetto del proprio ruolo istituzionale.
Inoltre, come già ho avuto modo di dichiarare, l’analisi che la minoranza fa anche di questi ulteriori cinque anni di gestione da parte dell’amministrazione comunale guidata dal dottore Meola non sono soddisfacenti e non lasciano margini per un’intesa elettorale.
Di contro, ripropongo la necessità di un’alternativa e spero che anche i promotori del comitato ed i loro iscritti se ne rendano conto.
Oltretutto, il sindaco Meola è già all’opera per allestire una sua lista. Spero solo che validi, ma ignari o distratti concittadini, soprattutto i giovani, non si lascino affascinare dalle sue lusinghe politiche ed abbiamo, piuttosto, il coraggio di girare pagina”.

IL SANNIO QUOTIDIANO: Continuano gli incontri promossi dal comitato ‘Il Ponte’ Data: 29-12-2008

E’ in programma per stasera un nuovo incontro in agenda per il comitato civico ‘Il Ponte’ e si discuterà su: ‘Come superare la stagione dei piccoli favori e redigere insieme la Carta dei Servizi per i cittadini ?’ e ‘Quale è la fonte dei principali disagi per il cittadino, forse il difficile rapporto tra amministrazione ed uffici comunali?’.
Un ciclo di sei appuntamenti in vista delle comunali di primavera. In vista dell’incontro ecco le parole di Libero Sica, portavoce del comitato pontese: “Tutti noi, tutti, prendiamoci la responsabilità di cittadini, di genitori, di amministratori e chiediamoci cosa possiamo fare per contribuire alla crescita del piccolo territorio in cui abbiamo deciso di vivere e di lavorare. Cosa possiamo fare per la comunità di cui facciamo parte? Cosa possiamo proporre, suggerire agli amministratori per migliorare il migliorabile?”.
Dai quesiti alle proposte. “Una buona relazione tra due persone, tra gruppi di persone, tra un’amministrazione comunale e i cittadini passa attraverso la condivisione e il rispetto di identici valori. La relazione – ha dichiarato ancora Sica - aumenta di qualità e si arricchisce man mano che abbandoniamo l’io, io sono, io faccio e passiamo al noi, noi siamo, noi facciamo. La comunità siamo noi, non sei tu, non sono io. I concittadini di buon senso, vogliono essere, se già non lo siamo, cittadini responsabili e iniziare a passare al noi. Se gli amministratori attuali e futuri, maggioranza e minoranza, avvertono la necessità di abbandonare preconcetti, pregiudizi, contrapposizioni e passare anche loro dall’io al noi, per poter lavorare insieme ad un programma di crescita per il bene della comunità, per le nostre famiglie, per i nostri figli”.
Da qui la conclusioni: “Esorto tutti a provarci e a confrontarci. Non provarci, potrebbe significare, e parlo al condizionale per rispetto della suscettibilità e permalosità di qualcuno, non essere cittadini responsabili, potrebbe significare non essere buoni genitori, non avere a cuore – ha concluso - il futuro dei nostri figli, della nostra comunità, e continuare a lamentarsi”.