martedì 10 febbraio 2009

Il Sannio Quotidiano 09-02-2009 ‘Il Ponte’ invita a scegliere il candidato

‘Il Ponte’ invita a scegliere il candidato
Data: 09-02-2009

E’ iniziata da circa una settimana la distribuzione del questionario anonimo voluto dal comitato civico ‘Il Ponte’. La distribuzione sta andando avanti, con i moduli che sono reperibili in tutti i locali pubblici del paese. Allo stesso tempo si può rispondere alle domande del questionario anche collegandosi sul sito del sodalizio (www.ilponte.tk).
La prima domanda che viene rivolta ai pontesi è: “Gentile concittadino senti di appartenere a questa comunità? Si, no o altro? Ritieni che le linee guida di Ponte debbano essere: dettate da qualcuno, condivise da molti o altro?
Questo questionario è anonimo – si legge nella nota de ‘Il Ponte’ - e la tua partecipazione è volontaria, ma dettata da un dovere civico, essa è motivata dalla percezione di un disagio diffuso nella nostra comunità, condividi questo disagio? Si, no, altro? Se lo condividi, indica in quali settori, graduandoli da 1 a 6, dove il numero 1 è il disagio maggiore: servizi pubblici e assistenziali, viabilità e territorio, sicurezza, eventi culturali, strutture e sviluppo o altro. Come percepisci la qualità della vita a Ponte? Ottima, buona, sufficiente, insufficiente o altro?”.
Poi il questionario si sposta sul tema: rapporto cittadino-uffici comunali. “La tua esperienza nei rapporti con gli uffici comunali è ottima, buona, sufficiente o insufficiente? Se hai subito disagi e contrattempi, indicaci in quali settori: tecnico, anagrafe, ragioneria, vigili urbani o in qualche altro più precisamente?”.
Non solo rapporti con gli uffici comunali, ma anche con gli amministratori: “Il tuo rapporto con gli amministratori è costante, occasionale, nullo o altro? Che sensibilità – continuano i quesiti - hai riscontrato negli amministratori, rispetto alle necessità ed esigenze che gli hai manifestato? Ottima, buona, sufficiente, insufficiente o altro? Come giudichi le risposte e le soluzioni adottate?”.
Ed ancora ci si sposta verso Ponte e la sua identità: “Crediamo che attualmente Ponte non abbia una sua identità ben definita e conosciuta, ritieni utile lavorare al raggiungimento di una precisa identità locale? In futuro Ponte potrebbe avere una sua identità legata: a qualche prodotto agricolo, ad una filiera industriale, ad un polo commerciale specialistico, a specifici servizi o altro? Quale tipo di capacità attrattiva potrebbe offrire il nostro paese ed il suo territorio? storico culturale, residenziale, turistico-ambientale, agroalimentare o altro?”.
Spazio anche al settore dei giovani ed anziani: “Cosa proponi per i giovani? Sport, aggregazione socio-culturale, partecipazione alla politica o altro? Come possono contribuire gli anziani alla crescita della nostra comunità? partecipando ai servizi pubblici, diventando protagonisti di iniziative culturali o altro?”.
E parlando di Ponte, il comitato civico poteva mai mettere da parte le opere pubbliche in paese? Certo che no.
Questi i quesiti rivolti alla cittadinanza su questo settore: “Come vivi la presenza di molte strutture incomplete e/o inutilizzate? Con indifferenza, con indignazione, in prospettiva o altro? Pensi che tale fenomeno possa essere evitato in futuro?”.
Sguardo rivolto anche ai comunitari ed extracomunitari: “Come ti rapporti con i nuovi cittadini che hanno scelto di aggregarsi alla nostra comunità ed in che modo? Con rispetto, con indifferenza, con diffidenza o altro?”.
Ed infine occhi puntati sulle prossime comunali con una sorta di elezioni primarie: “Chi degli attuali amministratori maggioranza e minoranza – chiede ‘Il Ponte’ alla comunità – immagineresti candidato alla carica di sindaco alle future elezioni? Armando Capobianco, Angelo De Filippo, Maria Fusco, Domenico Ventucci, Giacomo De Angelis o altri? E poi – conclude il questionario - chi immagineresti come candidato sindaco di Ponte, naturalmente un nome che non sia tra gli attuali amministratori?”.